Lo ha riferito a Reuters Hikmet Hajiyev, consigliere per la politica estera del presidente azero Ilham Aliyev
Le forze azere hanno sfondato in più punti la linea di contatto con le forze armene nel Nagorno-Karabakh e sono determinate a raggiungere i loro obiettivi strategici.
La montuosa regione del Karabakh è riconosciuta a livello internazionale come territorio dell’Azerbaigian, ma una parte di esso è gestita dalle autorità armene separatiste che affermano che è loro patria ancestrale.
Hajiyev ha parlato dopo che l’Azerbaigian ha lanciato un’azione militare in Karabakh, aggiungendo che Baku sarà pronta a parlare con gli armeni del Karabakh solo quando questi avranno alzato bandiera bianca e deposto le armi. Ha aggiunto che l’Azerbaigian non ha obiettivi militari nella nazione confinante dell’Armenia.
Intanto, l’Unione europea ha condannato l’escalation militare nel Karabakh e ha chiesto all’Azerbaigian di cessare le attività militari in corso.
Non è chiaro se le azioni dell’Azerbaigian scateneranno un conflitto su vasta scala che si estenderà in Armenia, ma i combattimenti in Karabakh potrebbero alterare l’equilibrio geopolitico nel Caucaso meridionale.
Fonte:www.reuters.com