Lo comunica la società in una nota
Lagfin, azionista di controllo di Campari, ha aumentato i propri diritti di voto all’84% dal precedente 68,6% in seguito alla conversione di alcune azioni A in azioni B.
La possibilità di tale conversione si basa sul meccanismo di voto maggiorato introdotto nel 2020 in concomitanza con il trasferimento della sede societaria in Olanda e ha il fine di rafforzare la base azionaria e perseguire opportunità di crescita esterna.
La conversione consente agli azionisti loyal da almeno un quinquennio di aumentare il numero di diritti di voto da 2 a 5, e ha riguardato circa 594 milioni di azioni convertite da Lagfin, la holding della famiglia Garavoglia, e altri azionisti.
Fonte:www.reuters.com