I prezzi del petrolio si sono mossi poco e restano vicini ai massimi di tre mesi
Intorno alle 10,55, i futures sul Brent sono in calo di 33 centesimi, o dello 0,4%, a 82,42 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate cede 28 centesimi, o lo 0,4% 78,46 dollari.
I prezzi del petrolio restano vicini ai massimi di tre mesi, sui segnali di un’offerta più limitata e sulle promesse da parte delle autorità cinesi di dare sostegno alla seconda economia mondiale, mentre pesano i dati economici più deboli dei Paesi occidentali.
I benchmark del greggio si avviano al quinto guadagno settimanale consecutivo, con le forniture che dovrebbero ridursi a causa dei tagli alla produzione da parte dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) e degli alleati.
Si attendono i dati sulle scorte di greggio degli Stati Uniti. Secondo le stime di quattro analisti intervistati da Reuters, in media le scorte di greggio sono diminuite di circa 2 milioni di barili nella settimana al 21 luglio.
Fonte:www.reuters.com