Il rieletto presidente turco Erdogan ha nominato Hafize Gaye Erkan come la nuova presidente della banca centrale turca al posto di Sahap Kavcioglu
Erkan, che si appresta a diventare la prima donna a capo dell’autorità monetaria turca, viene da un’esperienza internazionale che l’ha vista ai vertici di Goldman Sachs. Ma soprattutto è stata la co-Ceo della First Republic Bank, la banca regionale Usa al centro delle turbolenze bancarie di marzo poi rilevata da JP Morgan in seguito al fallimento controllato con le autorità bancarie americane.
Tuttavia, bisogna precisare che il crollo della banca di San Francisco è arrivato più di un anno dopo le dimissioni di Erkan da co-direttore generale.
Ad indicare un possibile cambiamento di politica è anche la nomina di Mehmet Simsek come nuovo ministro del Tesoro e delle Finanze, una figura lontana dalle misure non ortodosse e che, in simbiosi con Erkan, potrebbe stingere le condizioni del credito e dare un po’ di fiato alla lira turca.
Infatti, non sono stati giorni tranquilli per Ankara dopo le elezioni, con la lira turca che ha raggiunto nuovi minimi storici contro il dollaro.
Sulla scia del rinnovamento del gabinetto, la banca d’investimento Goldman Sachs ha rivisto le previsioni sulla lira turca, prevedendo un indebolimento della valuta a 28 contro il dollaro in 12 mesi, rispetto alla precedente previsione di 22.
Fonte:www.investing.com