Il titolo corre in Borsa oltre 1,31 euro per azione (+4,2%) dopo due contratti vinti in Turchia e Scozia
Saipem corre in Borsa oltre 1,31 euro per azione (+4,2%) dopo due contratti vinti in Turchia e Scozia da 850 milioni di dollari che, secondo il Cco Fabrizio Botta, dimostrano “l’eccellente posizionamento competitivo di Saipem nel mercato dell”Engineering Construction offshore”.
Turkish Petroleum ha assegnato alla società partecipata da Eni la seconda fase del progetto Sakarya Feed ed Epci che prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di una condotta da 16 pollici, lunga 175 km, da installare a 2.200 metri di profondità nelle acque turche del Mar Nero. Le operazioni offshore inizieranno nell’estate del 2024 e saranno condotte dalla nave ammiraglia di Saipem Castorone.
L’altra gara, assegnata da EnQuest Heather Limited, riguarda lo smantellamento della piattaforma Thistle A, nel settore britannico del Mare del Nord, a circa 510 chilometri a nord-est di Aberdeen e a una profondità di 162 metri. Le attività di Saipem prevedono l’ingegneria, la preparazione, la rimozione e lo smaltimento del jacket e dei topside, con possibile estensione a ulteriori strutture sottomarine, e saranno svolte dalla Saipem 7000, una delle più grandi navi gru semisommergibili al mondo.
Fonte:www.investing.com