Il dollaro australiano guadagna oltre l’1% rispetto al dollaro dopo un rialzo a sorpresa dei tassi, mentre lo yen ha toccato i minimi di 15 anni rispetto all’euro, con le posizioni dovish di Bank of Japan che continuano a pesare prima dei dati della zona euro
Il dollaro australiano guadagna l’1,0% contro il dollaro Usa, scambiando a 0,6696 dollari, dopo essere rimasta bloccata vicino ai 66 centesimi per la maggior parte della scorsa settimana.
Lo yen è rimasto sotto pressione a causa della decisione della scorsa settimana di Bank of Japan, che ha confermato tassi di interesse molto bassi. Il dollaro ha guadagnato fino allo 0,23% per raggiungere 137,78 yen per la prima volta dall’8 marzo. Il superamento di 137,90 porterebbe il biglietto verde ai massimi di quest’anno contro la valuta giapponese.
Lo yen ha faticato anche contro le divise europee. L’euro guadagna lo 0,1% a 150,91 dopo aver toccato quota 151,42 yen, un nuovo massimo dal settembre 2008. La sterlina ha toccato 172,31 yen, il suo massimo dall’inizio del 2016, e il franco svizzero ha raggiunto il suo massimo rispetto allo yen almeno dal 1982, secondo i dati di Refinitiv.
Il dollaro australiano guadagna lo 0,94% e scambia a 92,15 yen, accumulando un rialzo di quasi il 4% nelle ultime tre sessioni di trading
In Europa, la sterlina guadagna lo 0,1% a 1,2482 dollari e l’euro avanza dello 0,05% a 1,0974 dollari, prima della pubblicazione dei dati sui prestiti bancari europei.
Fonte:www.reuters.com