Il dollaro sale leggermente in attesa delle decisioni della Fed in una seduta tranquilla, mentre l’euro si indebolisce dopo essersi portato in prossimità dei massimi da nove mesi
La divisa unica lascia sul terreno lo 0,06% nel cross con il biglietto verde a 1,0879, rispetto al livello di 1,093 dollari, massimo da inizio maggio, raggiunto venerdì.
Il dollaro cede intorno allo 0,1% a 130,0400 nei confronti dello yen. Il 16 gennaio aveva toccato il minimo da otto mesi a 127,22.
I mercati sono un po’ sottotono, con i mercati cinesi chiusi per la festività del Capodanno e in attesa del meeting di Federal Reserve della prossima settimana.
Un calo nei prezzi dell’energia a livello globale e il conseguente rallentamento dell’inflazione nelle economie avanzate ha alimentato le aspettative di una politica meno aggressiva da parte della Fed e delle altre banche centrali.
Su queste attese l’indice del dollaro, che l’anno scorso era salito spinto dai rialzi dei tassi di interesse effettuati dalla banca centrale Usa, ha perso oltre l’11% dal 114,78 toccato a settembre, picco ventennale.
Al momento l’indice del dollaro avanza dello 0,07% contro un paniere di sei valute.
Fonte:www.reuters.com