L’Italia ribadisce il suo sostegno all’Ucraina, resta impegnata per le misure sanzionatorie contro la Russia ed esorta l’Unione europea per un ruolo più incisivo per un cessate il fuoco
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo alla Camera in vista del Consiglio europeo del 15 dicembre che avrà in agenda la guerra in Ucraina e il tema dell’impatto del caro energia.
“Il conflitto in Ucraina riguarda tutti, per questo continueremo con convinzione e a viso aperto a sostenere il cammino europeo dell’Ucraina e a impegnarci perché si faccia ogni sforzo diplomatico utile alla cessazione della aggressione da parte della Federazione russa”, ha detto Meloni.
“Lo spazio di manovra per il cessate il fuoco appare purtroppo assai limitato, ma l’Italia sosterrà in ogni caso gli sforzi in proposito e anzi crede che l’Unione europea debba assumere su questo fronte un ruolo più incisivo”, ha aggiunto la premier.
Nel suo discorso Giorgia Meloni ha confermato che l’Italia resta impegnata nell’adozione delle sanzioni verso la Russia che, seppur “dolorose per nostro sistema produttivo”, si sono rivelate finora efficaci.
Sul tema del rincaro dei prezzi del gas, oggetto oggi del consiglio Ue dell’energia, Meloni ha ricordato che l’Italia da mesi è “in prima fila per proporre soluzioni efficaci come il tetto dinamico dei prezzi. Su questo ad oggi riteniamo che la proposta della Commissione europea sia insoddisfacente, perché inattuabile alle condizioni date”.
Fonte:www.reuters.com