Eni ha fatto sapere, tramite la piattaforma Gme (Gestore mercati energetici), che gli ostacoli al dispacciamento del gas in Austria sono stati risolti e di aver ha ricevuto solo una parte del gas richiesto per la giornata di oggi
Sabato scorso Eni, primo importatore di gas russo in Italia, aveva segnalato che le forniture di gas da Mosca attraverso il punto di ingresso di Tarvisio sarebbero state azzerate per il fine settimana. La situazione era poi rimasta invariata fino a ieri. “In precedenza, il nostro campione era di 380 aziende e abbiamo stimato che circa il 30% di esse avrebbe avuto bisogno di finanziamenti nel 2022. Ad oggi, circa 13 miliardi di dollari di fondi sono stati raccolti da circa 80 aziende, con una dimensione minima di finanziamento di 30 milioni di dollari e includendo le offerte di investimento privato in azioni pubbliche (PIPE). Riteniamo che la maggior parte degli investitori voglia che le aziende mantengano circa 2 anni di liquidità in bilancio e che non scendano al di sotto di un anno di liquidità”, spiegano gli analisti.
La performance del settore negli ultimi tre mesi è stata leggermente inferiore alla media delle biotecnologie che necessitano di finanziamenti, con i 93 titoli che hanno registrato un rendimento medio del +4% negli ultimi tre mesi, superiore a quello dell’indice di settore, pari al -4% nello stesso periodo.
Fonte:www.reuters.com