Home Dal mondo Schroders, opportunità da cogliere nell’azionario del Sud-Est asiatico

Schroders, opportunità da cogliere nell’azionario del Sud-Est asiatico

30

Schroders sottolinea la maggior resilienza nel panorama emergente, ma esprime un giudizio non favorevole anche se vede all’interno dell’area interessanti opportunità

 

Robert Davy, gestore azionario mercati emergenti, e Andrew Rymer, CFA Senior Strategist, Strategic Research Unit, di Schroders vedono prospettive di crescita più complesse e sempre più minacciate dall’inflazione, che spinge le banche centrali ad aumentare i tassi, con un impatto anche sulla politica fiscale, come in Indonesia. Anche i prezzi delle materie prime, in particolare dei metalli industriali, ora in calo, potrebbero avere implicazioni sui conti con l’estero di Indonesia e Malesia, mentre le prospettive per le esportazioni manifatturiere sono offuscate dalle aspettative di rallentamento globale.

Tra le notizie positive vi è l’aumento degli investimenti diretti esteri legato anche a una certa delocalizzazione dalla Cina. Un fattore da tenere presente, avvertono i due esperti di Schroders, è la politica. Nelle Filippine le priorità del nuovo leader Marcos, nonostante la retorica populista, sembrano essere favorevoli al mercato. Una maggiore incertezza potrebbe venire dalla Malesia, con le elezioni a luglio 2023, mentre in Thailandia, che va a votare a marzo, i sondaggi danno in vantaggio il partito di opposizione Pheu Thai.

L’inflazione è aumentata in tutta l’ASEAN e, di conseguenza, le banche centrali hanno iniziato ad agire con quelle di Filippine e Malesia, che hanno alzato i tassi, mentre quelle di Thailandia e Indonesia sono state più lente.

L’analisi degli esperti di Schroders, in conclusione, dipinge un quadro misto per i mercati del sud-est asiatico, con la buona notizia di economie in ripresa e la cattiva che gran parte delle riaperture è stata anticipata dai mercati e si riflette nelle valutazioni.

 

 

Fonte:www.financialounge.com