Le borse USA hanno cancellato i recenti rialzi e hanno chiuso giovedì in rosso, mentre il mese si avvia rapidamente alla conclusione
Gli investitori potrebbero essere felici di lasciarselo alle spalle. Per tutto il mese i mercati hanno lottato contro le preoccupazioni di un’azione troppo aggressiva della Federal Reserve per contenere l’inflazione.
L’aumento dei tassi sta raffreddando il settore immobiliare stanno raffreddando il mercato immobiliare, spingendo i costi di finanziamento vicino al 7%, il doppio rispetto all’inizio dell’anno. I titoli tecnologici sono stati penalizzati dall’aumento dei Treasury, mentre gli investitori abbandonano gli asset più rischiosi. L’impennata di dollaro sta creando scompiglio nelle valute estere, il che è positivo per i turisti americani, ma non altrettanto per le aziende che vendono prodotti all’estero.
La prossima riunione della Fed non si terrà prima di novembre, ma gli analisti già parlano di un altro aumento dei tassi di 0,75 punti, il quarto consecutivo. Gli investitori temono che la Fed possa superare il suo obiettivo e di conseguenza far precipitare l’economia in una recessione. Il PIL per il secondo trimestre non si è mosso, mostrando un calo dello 0,6%, dopo la contrazione dell’1,6% del primo trimestre.
I forti dati sul lavoro rendono più difficile fare ipotesi. I dati di giovedì hanno mostrato un calo inaspettato della disoccupazione la scorsa settimana e una recessione comporterebbe la perdita di posti di lavoro.
La misura dell’inflazione preferita dalla Fed, il PCE, verrà pubblicata domani per il mese di agosto. Gli analisti prevedono che indice dei prezzi PCE core sia aumentato dello 0,5% rispetto allo 0,1% del mese precedente. L’aspettativa su base annua è di un aumento del 4,7% rispetto al 4,6% del mese precedente. I dati veranno pubblicati alle 14:30 CEST.
Fonte:www.euronews.com