Tesoro vede deficit 2023 sotto 5% Pil in quadro tendenziale Nadef
Stando a quanto riferito da alcune fonti, nonostante il deteriorarsi del quadro macroeconomico, l’indebitamento netto dell’Italia dovrebbe risultare inferiore al 5% del Pil l’anno prossimo.
Il ministero dell’Economia rivedrà ufficialmente stime di crescita e obiettivi di finanza pubblica questa settimana, con la pubblicazione della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef).
Mentre per il 2022 la crescita è attesa a circa +3,3% a fronte del 3,1% indicato lo scorso aprile, per il prossimo anno la crisi energetica si traduce in un marcato peggioramento delle prospettive rispetto al precedente obiettivo di +2,4%. Il Tesoro vede, infatti, un Pil in crescita di soli 0,6 punti percentuali l’anno prossimo.
Il ministro dell’Economia Daniele Franco ha detto pubblicamente che l’Italia intende mantenere il deficit al 5,6% del Pil quest’anno.
L’andamento meno favorevole dell’economia avrà un impatto sui saldi del 2023, ma il Tesoro ritiene in ogni caso che l’indebitamento sarà sotto il 5%.
Dunque, spetterà al nuovo governo di destra, dopo l’insediamento, decidere se aggiornare il quadro programmatico ed eventualmente fissare obiettivi più ambiziosi.
Fonte:www.reuters.com