XTB fornisce il profilo dell’investitore azionario odierno
Stando ai dati raccolti da XTB, broker di investimento globale, l’investitore azionario medio ha circa 36 anni, preferisce acquistare azioni di società quotate in Borsa nel mercato domestico e di solito lo fa utilizzando un’applicazione mobile.
“Rispetto al profilo degli investitori tradizionali che negoziavano anche prima della pandemia, i nuovi trader sono più giovani di oltre 10 anni e sono più abili perché riconoscono nella formazione un elemento essenziale del loro successo. Molti si sono avvicinati all’azionario perché ritengono che, di fronte all’aumento dell’inflazione, sia impossibile mantenere il valore di un investimento basandosi solo su attività prive di rischio: scegliere un deposito bancario sicuro, ma a basso interesse, come modalità di gestione del risparmio, significa una reale diminuzione del valore dei fondi accumulati. Presumibilmente, alcune persone hanno deciso di iniziare a investire utilizzando altri strumenti, mercato azionario incluso”, ha specificato Walid Koudmani, chief market analyst di XTB.
Tutto ciò è confermato dalle statistiche: secondo un recente studio di Consob-Normale di Pisa, sono circa 185mila i nuovi investitori che hanno debuttato sull’MTA di Borsa Italiana, quota questa piuttosto alta se consideriamo che, in tutto, i trader attivi in quei mesi sono stati poco più di 560mila.
I dati XTB mostrano, infine, che gli investitori in azioni scelgono molto spesso le società quotate in Borsa nel mercato domestico e che, di solito, lo fanno utilizzando un’applicazione mobile perché, oggi, vogliono avere un facile accesso non solo alle quotazioni dei titoli a cui sono interessati ma anche alle informazioni su ciò che sta accadendo sui mercati.
Fonte:www.tradingview.com