Il dollaro perde terreno contro le principali valute sull’attenuarsi dell’effetto positivo dei commenti ‘hawkish’ giunti dalla Federal Reserve, mentre la sterlina cede i precedenti guadagni dopo l’annuncio di Bank of England sui tassi
La BoE ha alzato il tasso bancario di mezzo punto percentuale all’1,75%, il maggior aumento dal 1995, ma ha avvertito che la Gran Bretagna a fine anno entrerà in un lungo periodo di recessione, con l’inflazione che dovrebbe arrivare a toccare il 13%.
La sterlina perde circa lo 0,5% nel cross con il dollaro e lo 0,6% nei confronti dell’euro.
Dopo che alcuni esponenti della Fed hanno ribadito la determinazione ad alzare i tassi per combattere l’inflazione alta, gli investitori ora aspettano i dati per capire se ci saranno effettivamente altri forti rialzi.
“Ieri ci sono stati dei commenti ‘hawkish’, ma forse non è sufficiente e gli investitori cercheranno conferma dai dati, specialmente dai numeri sui payroll di domani”, commenta Francesco Pesole, strategist valutario di Ing, a proposito dei dati sull’occupazione Usa.
“L’effetto sul dollaro sta venendo meno oggi”, aggiunge, e spiega che “non sembra che i mercati siano troppo preoccupati per la situazione di Taiwan”.
Fonte:www.benzinga.com