Home Dal mondo Obbligazioni, con il rischio recessione J.P.Morgan Asset Management preferisce i bund tedeschi

Obbligazioni, con il rischio recessione J.P.Morgan Asset Management preferisce i bund tedeschi

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Il team Global Fixed Income di J.P. Morgan Asset Management prevede che i tassi euro, prima che i dati macroeconomici comincino a invertire rotta, continueranno a salire per domare l’aumento del costo della vita

 

La scorsa settimana la Banca Centrale Europea (BCE), per la prima volta dopo 11 anni, ha innalzato i tassi di interesse di 50 punti base, da -0,5% a 0%, superando le aspettative e ponendo fine a otto anni di tassi negativi.

“I forti rincari dell’energia hanno spinto a giugno l’inflazione al livello record dell’8,6%. Una soglia che farà proseguire il rialzo dei tassi per domare l’aumento del costo della vita prima che i dati macroeconomici comincino a invertire rotta”, fa sapere il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan Asset Management nell’ultimo Bond Bulletin Settimanale.

Nel frattempo, gli economisti stanno rivedendo al ribasso le loro previsioni di crescita per l’Eurozona sulla scia del peggioramento delle indagini sul clima di fiducia dei consumatori.

Per quanto riguarda le valutazioni quantitative, vale la pena ricordare come nel giorno in cui la BCE ha innalzato i tassi, i titoli di Stato tedeschi a due anni siano scesi di 31 punti base (-0,31%), la maggiore variazione giornaliera dal 2008, portandosi allo 0,37%. Gli spread dei titoli di stato italiani si sono invece allargati, risentendo del perdurare delle tensioni politiche dopo le dimissioni del presidente del consiglio Mario Draghi.

Intanto, nelle ultime settimane, anche il mercato ha modificato le sue aspettative, scontando per l’Eurozona tassi all’1,75% entro giugno 2023, in calo di 61 punti base (-0,61%) rispetto al mese scorso: una chiara previsione che i tassi continueranno a salire prima del previsto.

Alla luce di tutte queste considerazioni, con al centro le incertezze macroeconomiche che incombono e che fanno prevedere un rallentamento della crescita globale, gli investitori diffidano delle obbligazioni europee, portando il team di J.P. Morgan Asset Management a preferire i bund tedeschi.

 

 

Fonte:www.financialounge.com