Il dollaro è sceso al minimo di oltre sei settimane sullo yen mentre gli investitori rafforzano le scommesse che la politica monetaria aggressiva a opera della Federal Reserve possa trascinare l’economia in recessione
I tradizionali indicatori di mercato sulla recessione, come la curva dei rendimenti, si mantengono sui minimi di quest’anno, mentre gli investitori sono sempre più sicuri che i tassi di interesse negli Usa toccheranno il livello più alto entro la fine del 2022.
L’indice sul dollaro cede lo 0,4% circa a 105,480 mentre gli operatori riducono le posizioni lunghe sul dollaro.
La lettura finale del Pmi manifattura Usa di luglio si è rivelata marginalmente al di sotto della stima ‘flash’, portandosi a 52,2 da 52,3 preliminare.
L’euro beneficia della debolezza della divisa Usa apprezzandosi dello 0,3% circa a 1,0250.
Fonte:www.reuters.com