La società, nel terzo trimestre, vede più potenziale nelle obbligazioni che nelle azioni
Che l’economia entri o meno in recessione tecnica, per gli investitori azionari sarà come se lo fosse, poiché l’adeguamento delle valutazioni del primo semestre del 2022 sarà seguito, nella seconda metà, dalla revisione al ribasso delle stime sugli utili.
Visto l’ampliamento degli spread, anche i mercati del credito sembrano ormai prossimi a scontare una recessione, mentre i rendimenti dei titoli di Stato sono aumentati sulla scia dell’inasprimento delle varie banche centrali.
Per tale motivo, l’Asset Allocation Committee di Neuberger Berman, nel suo Outlook sul terzo trimestre, ritiene che l’obbligazionario presenti un potenziale di rendimento maggiore e che sia necessario mantenere un atteggiamento prudente sull’azionario.
“Con ogni probabilità, ci aspetta un periodo difficile, ma tendenzialmente sono proprio i periodi più complicati ad offrire opportunità a chi ha gettato le basi per conseguire rendimenti potenziali nel lungo termine”, ha così commentato Erik L. Knutzen, CFA, CAIA Chief Investment Officer — Multi-Asset Class di Neuberger Berman.
Fonte:www.financialounge.com