Il Nasdaq è in rialzo su titoli “growth” dopo le previsioni positive su Netflix
Il Nasdaq si muove al rialzo nella prima parte della seduta, dopo che le previsioni positive di Netflix si sono aggiunte ai risultati ampiamente positivi del secondo trimestre delle società statunitensi, a fronte dei crescenti timori di recessione dovuti agli sforzi della Fed per tenere sotto controllo la crescita dell’inflazione.
Le azioni di Netflix guadagnano il 2,89%, dopo che la società ha previsto di tornare a crescere nel terzo trimestre, pur registrando un calo di 1 milione di abbonati nel secondo trimestre, inferiore alle previsioni.
Le previsioni del gigante dello streaming hanno fatto sì che altri titoli growth estendessero i guadagni: le azioni di Apple, Amazon, Microsoft e Meta Platforms guadagnano tra lo 0,3% e il 2%.
Tesla guadagna lo 0,52% prima della pubblicazione della trimestrale.
Stando ai dati di Refinitiv, gli analisti si aspettano che gli utili delle aziende dell’S&P 500 crescano del 5,9% su base annua in questa stagione delle trimestrali, in calo rispetto alla stima del 6,8% dell’inizio del trimestre.
L’inflazione in crescita ha inizialmente spinto i mercati a prezzare un rialzo dei tassi di interesse di 100 punti base in occasione della riunione della Fed della prossima settimana, fino a quando alcuni banchiere centrali hanno segnalato un aumento di 75 punti base.
Alle 16,42, il Dow Jones cede lo 0,06%, a 31.805,30, mentre lo S&P 500 guadagna lo 0,22%, a 3.945,42. Il Nasdaq avanza di 0,99%, a 11.830,67 punti.
Le contrattazioni sono rimaste volatili con volumi ridotti.
Tra i titoli, Merck & Co è scesa dell’1,07% a causa della terapia antitumorale Keytruda, che non ha raggiunto l’obiettivo principale di uno studio in fase avanzata su pazienti oncologici.
Baker Hughes crolla del 12,77%, dopo aver riportato una perdita maggiore del previsto nel secondo trimestre, mentre anche l’utile rettificato ha deluso le stime.
Fonte:www.reuters.com