Cvc Capital Partners ha smentito le indiscrezioni trapelate relative ad una seconda offerta per l’acquisizione di una quota di minoranza di Tim Enterprise
È quanto emerge da un comunicato del fondo di private equity in risposta a quanto scritto oggi da Repubblica. Secondo il quotidiano, Cvc avrebbe alzato l’offerta per una quota di Tim Enterprise, valutando il 100% della divisione circa 7 miliardi, rispetto ai 6 miliardi della precedente proposta, e avrebbe inviato lo scorso 6 luglio la nuova bozza di proposta non vincolante.
“La sola proposta avanzata al Cda di Tim risale al 25 marzo 2022, come comunicato da Tim in data 28 marzo”, si legge nel comunicato.
All’epoca, secondo fonti certe, Cvc aveva indicato una valutazione di 6 miliardi di euro, debito compreso, per l’intera società, esprimendo interesse per l’acquisto di una quota fino al 49%. Tale proposta, tuttavia, sempre secondo quanto riferito da fonti a conoscenza della situazione, era stata giudicata non congrua da Tim.
L’amministratore delegato Pietro Labriola ha parlato ai giornalisti dopo la presentazione del piano industriale, presentato al mercato il 7 luglio e incentrato sulla separazione l’infrastruttura di rete fissa di Tim dal resto del gruppo, e ha spiegato che Tim e Cvc stanno continuando a discutere riguardo la possibile vendita di una quota di minoranza di Tim Enterprise.
Fonte:www.reuters.com
