Questo lunedì 11 luglio i listini asiatici sono in calo
Andamento alquanto negativo per i mercati dell’area Asia-Pacifico questo lunedì, in seguito alla nuova ondata di casi di COVID-19 nel paese e ai timori sul futuro dell’economia mondiale.
In Giappone il Nikkei 225 è salito dello 0,94% alle 5:02 AM CEST. Il KOSPI della Corea del Sud è sceso dello 0,21%. In Australia l’ASX 200 è in calo dello 0,60%. L’indice Hang Seng di Hong Kong è in calo del 2,87%. In Cina, più precisamente a Shanghai, è stato riportato il primo caso della sotto-variante BA.5 omicron molto contagiosa, che già fa parlare di un “rischio elevato” di nuovi lockdown. Di conseguenza, lo Shanghai Composite è in calo dell’1,55% mentre lo Shenzhen Component è in calo dell’1,73%.
Intanto, i timori per il rallentamento della crescita economica continuano a gravare sui mercati: il tasso di disoccupazione USA è rimasto del 3,6% e si attende un ulteriore inasprimento monetario.
Il rendimento dei Treasury è sceso, con i decennali verso il 3,1%.
Gli investitori attendono i dati sull’IPC USA di mercoledì, che si prevede possa avvicinarsi al 9%, il massimo di quarant’anni.
Sul fronte dei dati, in Cina si attendono per martedì i report su export e import.
Infine, è previsto un confronto nelle prossime settimane tra Xi Jinping e Joe Biden circa i possibili dazi sulle importazioni dalla Cina.
Fonte:www.reuters.com