I listini asiatici sono in salita questo venerdì mentre scendono i timori per le previsioni
I mercati dell’area Asia-Pacifico registrano un andamento positivo questo venerdì, dopo il rally dell’azionario USA innescato dalle speranze che i policymaker possano bloccare l’inflazione senza causare una recessione.
In Giappone il Nikkei 225 è salito dell’1,37% alle 3:45 AM CEST.
Il KOSPI della Corea del Sud è salito dell’1,24%.
In Australia l’indice ASX 200 è salito dello 0,74%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong segna +0,86%.
In Cina lo Shanghai Composite è salito dello 0,31%, mentre lo Shenzhen Component è salito dello 0,12%.
Intanto scendono i timori per le previsioni e gli investitori attendono i dati sull’occupazione USA alla ricerca di indicazioni sulle prossime mosse di politica della Fed.
Christopher Waller, governatore della Fed, e James Bullard, Presidente della Fed di St. Louis, hanno supportato la necessità di una politica restrittiva che faccia scendere i prezzi in salita, convinti che gli USA possano ancora evitare una recessione.
La Cina, per sostenere la crescita, potrebbe optare per uno stimolo da 1,5 mila miliardi di yuan (220 miliardi di dollari), incrementando in questo modo le aspettative dei mercati verso una ripresa economica.
Il Presidente USA, a sostegno del sentiment dei mercati, discuterà con i suoi consiglieri nel corso della giornata di oggi dei possibili dazi sulle importazioni cinesi.
Intanto, con la Gran Bretagna che sta attraverso un momento particolarmente burrascoso dal punto di vista politico, Boris Johnson ha annunciato la sua intenzione di dimettersi dal vertice del suo partito.
Fonte:www.reuters.com
