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Cina, Shimao dichiara default su un bond da 1 miliardo di dollari

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Il gruppo immobiliare Shimao è in default e non è in grado di rimborsare il prestito da 1 miliardo di dollari

 

Con il capitolo Evergrande ancora aperto, è arrivato il default di un altro colosso del mattone cinese: Shimao Holdings ha dichiarato di non essere riuscita a ripagare un’obbligazione da 1 miliardo di dollari scaduta domenica 3 luglio, perdendo così il 7,1% nella seduta odierna di Hong Kong.

La società, che conta una capitalizzazione di borsa di circa 2,7 miliardi di dollari, è tra i principali operatori del real estate e il 14esimo gruppo immobiliare del Paese. A preoccupare gli investitori sono il debito largamente off-shore detenuto dalla società, conteggiato in circa 5,5 miliardi di dollari, e il mancato piano di estensione di scadenza del bond, con la società che ha invece preferito dichiarare default.

L’agenzia britannica Bloomberg riporta le dichiarazioni di Ting Meng, senior Asia credit strategist di ANZ Bank China, la quale ha affermato che l’annuncio di default piuttosto che l’estensione “mostra la debole situazione finanziaria della società per soddisfare il suo programma di pagamento dei debiti e la necessità di un piano generale di ristrutturazione del debito”.

Nel filling, la società cinese ha poi ammesso che “a seguito delle incertezze del mercato sul rifinanziamento del debito e delle condizioni operative, il gruppo ha registrato sviluppi negativi sui rating del credito e il verificarsi di mancati pagamenti di capitale a causa di alcuni dei suoi debiti offshore”.

In un altro documento ripreso dal Bloomberg, la società di real estate ha dichiarato di aver venduto 20 progetti immobiliari per raccogliere fondi necessari e di prevedere un aumento dell’entrare grazie alla ripresa del mercato immobiliare.

Shimao ha nominato Admiralty Harbor Capital come consulente finanziario e Sidley Austin come advisor legale per aiutare a valutare la struttura del capitale, liquidità e opzioni di ristrutturazione del debito.

 

 

Fonte:www.reuters.com