Buoni acquisti su Eni dopo aver firmato di questo weekend l’accordo di partnership per la creazione di una nuova Joint Venture con QatarEnergy, che avrà una quota del 75%
La nuova entità a sua volta deterrà il 12,5% dell’intero progetto North Field East, di cui fanno parte 4 mega treni GNL con una capacità combinata di liquefazione pari a 32 milioni di tonnellate/anno (MTPA).
Il progetto NFE, si legge in nota, “consentirà di aumentare la capacità di esportazione di GNL del Qatar dagli attuali 77 MTPA a 110 MTPA”, e con un investimento di 28,75 miliardi di dollari, dovrebbe entrare in produzione entro la fine del 2025. Il progetto, prosegue il comunicato, “impiegherà tecnologie e processi all’avanguardia per minimizzare l’impronta carbonica complessiva, tra cui la cattura e lo stoccaggio della CO2”.
L’accordo, segna il completamento di un processo competitivo iniziato nel 2019 e ha una durata di 27 anni. Inoltre, si tratta di una mossa strategica per Eni e l’Italia, visto rafforza la presenza del gruppo in Medio Oriente e garantisce l’accesso ad uno dei maggiori produttori di gas a livello globale, in un momento in cui Gazprom continua a ridurre le proprie forniture verso l’Italia e altri Paesi europei aumentando di molto i costi di approvvigionamento energetico.
Fonte:www.euronews.com