Dopo la decisione delle autorità russe di prendere in considerazione l’imposizione di tassi di interesse negativi per i depositi in valuta estera, alcune grandi banche hanno cominciato ad applicare commissioni per i conti in dollari ed euro
Secondo quanto riferito dalla banca centrale lo scorso mese, la Russia sta pensando di imporre tassi negativi sui depositi in euro e dollari per incentivare l’uso di altre valute. La misura, tuttavia, dovrebbe riguardare le imprese e non i clienti privati delle banche.
Raiffeisen ha dichiarato di voler aumentare le commissioni per i trasferimenti di valuta estera e Rosbank, venduta a maggio da Societe Generale a una società legata all’oligarca russo Vladimir Potanin, sta valutando di applicare commissioni sui conti in dollari e in euro entro la fine di giugno.
La banca online russa Tinkoff, dopo aver annunciato un addebito mensile dell’1% per alcuni conti forex, ha offerto incentivi sui tassi di cambio per spingere i russi a convertire le disponibilità in valuta estera in rubli. Ha anche aggiunto che la commissione di servizio dell’1% sarà detratta mensilmente, a partire dal 23 giugno, sui conti in dollari, euro, sterline e franchi svizzeri con un saldo superiore a 1.000 dollari.
Fonte:www.reuters.com