L’esercito ucraino ha segnalato ai civili la minaccia di nuovi bombardamenti indiscriminati da parte della Russia contro infrastrutture chiave, mentre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha espresso uno dei moniti più severi finora, affermando che la Russia sta valutando l’uso di armi chimiche
Le truppe russe finora non hanno conquistato le città ucraine più importanti, a oltre quattro settimane dall’inizio dell’invasione, ma stanno procedendo alla distruzione di intere aree residenziali, attraverso vasti bombardamenti, missili a lunga gittata e fuoco d’artiglieria.
SCONTRI
– Il punto focale è Mariupol, porto strategicamente importante nel Sud dell’Ucraina. Per le strade della città devastata dall’assedio russo si respira un’aria di orrore e sgomento, dove i civili seppelliscono i loro vicini in fosse ai margini della strada.
– L’artiglieria russa continua a colpire le città orientali di Kharkhiv, Sumy e Chernihiv.
– Nella capitale Kiev i bombardamenti hanno colpito domenica sera un centro commerciale, uccidendo almeno otto persone.
PROFUGHI
– L’organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) delle Nazioni Unite ha reso noto che sono quasi 6,5 milioni gli sfollati in Ucraina. Poco più di 8.000 civili sono stati evacuati ieri.
SANZIONI
– L’Unione europea non riesce a trovare un accordo sulla potenziale imposizione di sanzioni sul redditizio settore energetico della Russia. Germania e Olanda sostengono che il blocco al momento è troppo dipendente dal gas e dal greggio della Russia per imporre un embargo.
Fonte:www.euronews.com