Ecco gli eventi più importanti da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 3 marzo
Nell’audizione di ieri a Capitol Hill, il governatore della Fed Jerome Powell ha confermato che la banca centrale Usa andrà avanti con l’aumento dei fed funds nonostante l’incertezza del conflitto russo-ucraino, dichiarando che “è ancora appropriato un aumento dei tassi di interesse di 25 punti basi a marzo”. Alle 16:00 CET di oggi Powell parlerà davanti al Senato Usa.
“La testimonianza di Powell non ha dato molto sorprese, con il presidente della Fed che ha evidenziato i rischi per l’economia derivanti dall’inflazione, la probabilità di un aumento nella prossima riunione seguita poco dopo da una riduzione del bilancio e, infine, l’incertezza sull’invasione dell’Ucraina. Tutto sommato, non abbiamo imparato nulla di nuovo”, hanno scritto in una nota gli analisti di Oanda.
Intanto, continua l’isolamento della Russia sui mercati internazionali. MSCI sta cancellando i titoli russi dagli indici dedicati ai mercati emergenti definendo il mercato russo come “non investibile”, mentre il FTSE Russell escluderà i titoli russi dai propri indici globali. Seguendo quando fatto da S&P sui bond, Fitch Ratings ha declassato il rating del credito del paese a “junk”, in quanto la gravità delle sanzioni internazionali potrebbe “minare la capacità e la volontà della Russia di ripagare il debito”.
Dopo che l’Eurostat ha mostrato la nuova fiammata record dell’inflazione (+5,8% a febbraio), sono attesi alle 14:30 CET i verbali dell’ultima rione della Bce, con il mercato che si aspetta qualche indicazione sulla futura strategia dei tassi di interesse. Intanto con la guerra in Ucraina che prosegue, non si fermano i prezzi delle materie prime come grano, gas e greggio.
La geopolitica peserà ancora una volta sui mercati Ue nonostante il sentiment dei listini asiatici: il Future DAX è in ribasso di 30 punti, il Future CAC 40 è in calo di 23 punti, il Future FTSE MIB è poco sotto la parità mentre per l’Euro Stoxx 50 segna -30 punti.
In Asia, il Nikkei 225 è in rialzo dello 0,7%, l’Hang Seng è in positivo dello 0,2%, mentre lo Shanghai Composite è in ribasso dello 0,1%.
Fonte:www.proiezionidiborsa.com