Il presidente svizzero Ignazio Cassis ha detto ieri che è “molto probabile” che la Svizzera seguirà l’Unione europea nel sanzionare la Russia e nel bloccare i beni russi nel Paese alpino
Cassis, intervistato dalla televisione pubblica svizzera in lingua francese Rts, ha detto che il consiglio federale, che comprende sette membri, si riunirà oggi e esaminerà le raccomandazioni dei dipartimenti delle finanze e dell’economia.
Alla domanda se la Svizzera – un importante centro finanziario e polo di commercio di materie prime – avrebbe seguito la Ue nel congelare gli asset russi, ha detto: “È molto probabile che il governo decida di farlo domani, ma non posso anticipare decisioni non ancora prese”.
Cassis ha aggiunto che la neutralità della Svizzera deve essere preservata ed è pronta a offrire i propri uffici per la diplomazia se i colloqui tra funzionari ucraini e russi al confine bielorusso non avranno successo, ad esempio con il raggiungimento di un armistizio.
Fonte:www.reuters.com