I mercati europei sono diretti verso un’ultima seduta settimanale positivo, con future Dax in rialzo di 100 punti, future Mib in aumento di +20 punti e Euro Stoxx 50 indicato a +14 punti. Unica nota stonata il Cac, previsto in leggero calo di 15 punti
Contrastato l’andamento principali listini dell’Asia/Pacifico. In Giappone, il Nikkei 225 perde lo 0,4% dopo un IPC in aumento dello 0,5% su base annua a gennaio, KOSPI scambia di poco sopra la parità, in Australia, l’ASX 200 è in roano dell’1%, l’Hang Seng di Hong Kong segna un pesante -1,7%, mentre Shanghai è in rialzo dello 0,7%.
A Wall Street altra seduta in profondo rosso per il NASDAQ Composite (-2,9%), -2,1% per lo S&P 500 mentre il Dow ha ceduto l’1,8%, con Tnote a 10 anni di nuovo al 2% di rendimento.
A tenere banco sui mercati azionari è il contesto geopolitico in Est Europa. Dopo che le forze ucraine e i ribelli filo-russi si sono scambiati colpi d’arma da fuoco nell’Ucraina orientale, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che sono indicazioni di un’invasione nei prossimi giorni e un pretesto per giustificarla da parte della Russia.
Da parte sua, Mosca ha accusato Washington di soffiare sulle tensioni e ha pubblicato una lettera in cui si afferma che Washington sta “ignorando sue richieste di sicurezza” e minaccia di “misure tecnico-militari” non specificate, osserva Reuters. Intanto, il segretario di stato Antony Blinken incontrerà il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov, la prossima settimana, un segnale del tentativo di risolvere le tensioni a livello diplomatico.
Fonte:www.benzinga.com
