Inizio di settimana in rosso per i listini europei. In crescita i beni rifugio, come oro e frano svizzero, mentre continua la corsa del petrolio, con implicazioni sull’inflazione. Diplomazie al lavoro per evitare un conflitto tra Mosca e Kiev
Avvio di seduta pesante per tutte le Borse europee, influenzate principalmente da quanto sta succedendo al confine tra Russia e Ucraina. Piazza Affari è la peggiore in Europa con il Ftse Mib che perde oltre tre punti percentuali. Male anche Francoforte, Madrid e Parigi, con perdite di oltre il 2,5%, mentre Londra prova a contenere con un rosso dell’1,5%.
RISCHIO INVASIONE
L’attenzione del mondo politico ed economico è incentrata su cosa potrebbe succedere al confine tra Russia e Ucraina. Le diplomazie continuano a lavorare intensamente, ma il rischio di un’invasione militare è ancora molto forte. Venerdì scorso Wall Street ha reagito con forti ribassi e nella mattinata europea i futures sono piuttosto deboli.
Fonte:www.financialounge.com