Home Dal mondo Immobiliare cinese, Kaisa non paga cedola e crolla in Borsa

Immobiliare cinese, Kaisa non paga cedola e crolla in Borsa

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Kaisa Prosperity Holdings, il braccio di gestione immobiliare quotato di Kaisa Group Holdings, è scivolata del 10% sulla Borsa di Hong Kong (minimi del -17%) dopo il ritorno alla quotazione

 

Altre due controllate della società del mattone sono tornate agli scambi, Kaisa Health e Kaisa Capital Investment Holdings, in rialzo rispettivamente del 28% e la seconda in rosso del 13%.
I titolo dell’universo Kaisa sono stati sospesi dal trading all’inizio di novembre per problemi di liquidità, mentre il titolo della società principale resta ancora in “alt” dopo che diversi creditori hanno affermato di non aver ancora ricevuto il pagamento sugli interessi obbligazionari scaduti la scorsa settimana.
Intanto, il colosso China Evergrande ha evitato l’insolvenza pagando interessi complessivi per 183 milioni di dollari in attesa delle prossime scadenza di dicembre, con il mancato default della società da $305 miliardi di debiti ha avuto un effetto positivo sul mercato dei bond junk. Le obbligazioni spazzatura stanno rendendo sul secondario meno del 20% rispetto ai picchi del 25% dei giorni scorsi, e secondo un indice Bloomberg i junk bond in dollari hanno recuperato le perdite di novembre.
Per quanto riguarda le obbligazioni in yuan, gli sviluppatori statali cinesi si stanno preparando per testare la domanda degli investitori attraverso un’ondata di emissioni previste nell’arco di questa settimana. China Merchants Shekou Industrial Zone Holdings Co, Poly Developments & Holdings Group Co e Bright Real Estate Group Co emetteranno un totale di 8,6 miliardi ($1,35 miliardi) di bond in yuan sul mercato interbancario.

 

 

Fonte:www.euronews.com