Le banche della zona euro prevedono un ulteriore calo della quantità di crediti deteriorati in bilancio, stima che potrebbe essere eccessivamente ottimistica dato che alcune imprese sono ancora colpite dall’impatto della pandemia
Lo ha detto Andrea Enria, presidente del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea.
“Tutte le banche praticamente stimano un continuo calo degli Npl lordi almeno fino alla fine del 2022 e siamo naturalmente preoccupati che si tratti di un’aspettativa leggermente ottimistica”, ha detto Enria durante una conferenza dell’Autorità di supervisione finanziaria finlandese.
“Consigliamo sempre alle banche di essere prudenti e di non fare il passo più lungo della gamba nell’indicare gli accantonamenti e nel creare una redditività di cui potrebbero pentirsi in seguito”, ha aggiunto.
Fonte:www.financialounge.com