Avvio complicato per i listini europei nella prima seduta della settimana. Pesa la nuova stretta del governo cinese sul comparto educational e sui veicoli di finanziamento delle amministrazioni locali
Partenza in negativo per le Borse europee. Milano parte in rosso e prova a riportarsi sopra la parità, mentre Parigi e Francoforte perdono lo 0,3%. Male anche Londra (-0,3%) e Madrid, che perde lo 0,7%.
STRETTA CINESE
La stretta del governo cinese sul comparto educazione è uno dei fattori che sta zavorrando i listini di Shanghai e Hong Kong, che quando manca poco alla chiusura perdono rispettivamente il 2,3 e il 3,3%. Pechino ha deciso di limitare investimenti stranieri e quotazioni nelle società che si occupano di formazione e tutoraggio, un settore molto sviluppato in Cina. Altre tensioni sul mercato cinese arrivano dalla stretta, sempre da parte del governo, sui veicoli di finanziamento delle amministrazioni locali.
Fonte:www.investing.com