Il dollaro resta sui massimi da inizio anno mercoledì sulle preoccupazioni per l’aumento dei contagi, con in vista dell’inizio dell’ultima riunione politica della Banca centrale europea
Alle 10:30 CEST,, l’Indice del Dollaro, che replica il biglietto verde contro un paniere di altre sei valute, è stato scambiato in rialzo dello 0,2% a 93,17, non molto al di sotto del picco di marzo di 93,439.
EUR/USD è sceso dello 0,2% a 1,1760, minimi da inizio di aprile,USD/JPY è aumentato dello 0,1% a 109,89, mentre l’USD/AUD sensibile al rischio è sceso dello 0,4% a 0,7299, colpito dalle vendite al dettaglio australiane di luglio, in calo dell’1,8% nel mese in cui gran parte del paese è entrato in lockdown.
“I mercati finanziari globali stanno rivalutando una traiettoria di crescita inferiore mentre i numeri dei casi di Covid-19 aumentano di nuovo ed emergono i timori di nuovi blocchi”, hanno affermato gli analisti di ING in una nota. “Sospettiamo che questa correzione rappresenterà ancora una volta un’opportunità di acquisto per le valute procicliche, ma per il breve termine dovrebbero essere mantenute le posizioni difensive”.
In Europa, gli operatori stanno tenendo d’occhio la Banca centrale europea che mercoledì inizierà la due giorni di politica monetaria, dopo aver alzato l’obiettivo di inflazione al 2% all’inizio di luglio. La scorsa settimana il presidente Christine Lagarde ha accennato a un cambiamento nella forward guidance.
Fonte:www.financilounge.com