La strategia BlueBay Emerging Market Illiquid Credit (EMIC) prevede un portafoglio globale di credito illiquido che combina anche molte delle migliori qualità di altri sottosettori del debito privato
Nel corso degli anni, l’universo del credito dei mercati emergenti è maturato ed ha tracciato un percorso simile a quello dei mercati del credito europei negli ultimi 10-15 anni. Un percorso che, più di recente, si è ripetuto anche nell’ambito del mercato del credito privato.
UN INTERESSANTE PROFILO RISCHIO-RENDIMENTO
“La combinazione di mercati emergenti e credito illiquido può sembrare una fusione di due asset class di nicchia e relativamente ad alto rischio. Tuttavia, le opportunità che stiamo vedendo e alle quali abbiamo già assegnato uno spazio in portafoglio dimostrano che questa strategia ha un interessante profilo rischio-rendimento”, fanno sapere gli esperti di BlueBay, casa d’investimento specializzata sul reddito fisso.
BANCHE DI TUTTO IL MONDO IN RITIRATA
BlueBay stima che lo spazio dei mercati emergenti illiquidi e non quotati potrebbe essere 10 volte più grande dei mercati quotati liquidi. In queste economie in via di sviluppo, la maggior parte delle aziende finanzia il proprio debito direttamente con le banche e poco tramite i mercati quotati. Ma dopo la pandemia, esattamente come accaduto dopo la crisi finanziaria globale del 2007-09, le banche di tutto il mondo stanno rivalutando i bilanci per riorganizzare le proprie esposizioni al rischio.
Fonte:www.investing.com