Gli indici Pmi testimoniano una ripresa più rapida per i mercati sviluppati, mentre un sondaggio di Bank of America (NYSE:BAC) indica le materie prime come il trading più affollato
La pandemia sembra aver cambiato le carte in tavola anche nella competizione per la crescita economica tra Paesi Sviluppati e Emergenti, penalizzati dalle difficoltà a contenere il virus, dalle terze e quarte ondate e dalla lentezza nelle vaccinazioni.
I VALORI
Gli indici PMI, che dicono se l’attività di manifattura e servizi è in espansione (sopra 50) o in contrazione (sotto 50), a maggio hanno fotografato un mondo diviso in due, con le economie sviluppate saldamente sopra lo spartiacque, Usa in testa, e i giganti emergenti che arrancano un po’, soprattutto India e Brasile, mentre la Cina si tiene appena sopra la linea di demarcazione, come mostra il grafico qui sotto.
Fonte:www.investing.com